PIANO OPERATIVO SELEZIONI “IN PRESENZA“ OPERATORI VOLONTARI SERVIZIO CIVILE CHE HANNO
PRESENTATO DOMANDA, ENTRO IL TERMINE DEL 17/02/2021, PER PARTECIPARE AL BANDO 2020 SCU.

SI RICORDA CHE E’ PREFERIBILE EFFETTUARE LE SELEZIONI/COLLOQUI IN MODALITA’ ON – LINE

PREMESSA
L’associazione A.T.O.S. Onlus, in relazione alle situazioni di pericolo venutesi a creare con la diffusione del COVID-19 ed in conformità alle recenti disposizioni legislative, adotta tutte le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del nuovo virus, disciplinando con il
presente piano tutte le misure di sicurezza che devono essere adottate dai propri operatori, volontari e collaboratori. Con l’avvertenza che è stata disposta la possibilità di effettuare le relative selezioni anche on-line inviando una richiesta preventiva all’Associazione tramite email atosselezione@gmail.com entro le ore 8:00 a.m. del giorno fissato per la selezione, con oggetto: cognome e nome, nome progetto, ora e data di convocazione e allegando copia documento di identità, che dovrà comunque essere esibito prima del colloquio, durante la procedura di identificazione.

I RIFERIMENTI NORMATIVI
Oltre alle attuali normative vigenti a livello locale, regionale e nazionale, per il presente protocollo, restano di riferimento i seguenti documenti, ai quali si rinvia per i necessari approfondimenti:
• DPCM 09 marzo 2020;
• DPCM 17 maggio 2020;
• DPCM 7 agosto 2020.
• DPCM 13 ottobre 2020.
– Circolare Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile universale del 24 Febbraio 2021
– Protocollo Concorsi Pubblici
Lo stesso si intende aggiornato con tutte le norme emanate dalle autorità competenti.

OBIETTIVO DEL PIANO
Obiettivo del presente piano è rendere sicura l’attività promossa dall’Associazione A.T.O.S. Onlus Ente Titolare e dagli Enti di Accoglienza SCU. A tal riguardo, vengono forniti tutti gli accorgimenti necessari che devono essere adottati per contrastare la diffusione del COVID-19.

INFORMAZIONE
L’associazione A.T.O.S. Onlus informa tutti circa le disposizioni di sicurezza, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili, appositi depliants e infografiche informative.
In particolare, le informazioni riguardano:
• l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;
• la consapevolezza e l’accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 10 giorni precedenti, ecc.);
• l’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle autorità nel fare accesso (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene);
• l’impegno a informare tempestivamente e responsabilmente della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’attività formativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
L’Associazione fornisce una informazione adeguata sulla base delle mansioni e dei contesti, con particolare riferimento al complesso delle misure adottate cui il personale, i volontari e collaboratori devono attenersi, in particolare sul corretto utilizzo dei DPI per contribuire a prevenire ogni possibile forma di diffusione di contagio.

MODALITÀ DI INGRESSO
Prima dell’accesso al luogo di selezione sarà rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in aula o alla sede dell’attività in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi; altresì è fatto obbligo a tutti i partecipanti di consegnare l’autodichiarazione, accompagnata da una fotocopia di un documento d’identità in corso di validità.
Le persone con temperatura superiore ai 37,5 gradi, saranno momentaneamente isolate e fornite di mascherine; non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie di sede, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue
indicazioni.
3. Misure organizzative e misure igienico – sanitarie
L’A.T.O.S. limita inderogabilmente la partecipazione dei candidati a un massimo di 25 unità per ogni sede di prova, separate temporalmente dal tempo necessario al completo deflusso dei candidati e alle operazioni di pulizia di cui al successivo punto.
Tutti i candidati devono essere preventivamente informati delle misure adottate sulla base del presente protocollo, mediante apposita comunicazione mediante il portale dell’Associazione organizzatrice, con particolare riferimento ai comportamenti che dovranno essere tenuti e che saranno di seguito descritte.
In particolare, i candidati dovranno:
1) presentarsi da soli e senza alcun tipo di bagaglio (salvo situazioni eccezionali, da documentare);
2) non presentarsi presso la sede concorsuale se affetti da uno o più dei seguenti sintomi:
a) temperatura superiore a 37,5°C e brividi;
b) tosse di recente comparsa;
c) difficoltà respiratoria;
d) perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell’olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia);
e) mal di gola.
3) non presentarsi presso la sede di selezione se sottoposto alla misura della quarantena o isolamento domiciliare fiduciario e/o al divieto di allontanamento dalla propria dimora/abitazione come misura di prevenzione della diffusione del contagio da COVID – 19;
4) presentare all’atto dell’ingresso nell’area concorsuale di un referto relativo ad un test antigenico rapido o molecolare, effettuato mediante tampone oro/rino-faringeo1 presso una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata in data non antecedente a 48 ore dalla data di svolgimento delle prove;
5) indossare obbligatoriamente, dal momento dell’accesso all’area concorsuale sino all’uscita, la/e mascherina/e chirurgica/he messe a disposizione dall’amministrazione organizzatrice.
Gli obblighi di cui ai numeri 2 e 3 devono essere oggetto di un’apposita autodichiarazione da  prodursi ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/20002 .
Qualora una o più delle sopraindicate condizioni non dovesse essere soddisfatta, ovvero in caso di rifiuto a produrre l’autodichiarazione, dovrà essere inibito l’ingresso del candidato nell’area concorsuale.
In ogni caso, qualora un candidato, al momento dell’ingresso nell’area concorsuale presenti, alla misurazione, una temperatura superiore ai 37,5°C o altra sintomatologia riconducibile al Covid-19 deve essere invitato a ritornare al proprio domicilio, indipendentemente dalla disponibilità dell’area “Pre-triage”, che, se prevista, deve gestire solo i casi di sintomatologia riconducibili al Covid-19 insorti durante la prova concorsuale.
Rispetto al punto sub 5), tutti i candidati devono essere muniti di dispositivi di protezione delle vie aeree. A tale fine le Associazioni ed Enti di Accoglienza rendono disponibili per i candidati un congruo numero di mascherine chirurgiche. I candidati devono indossare obbligatoriamente ed esclusivamente le mascherine fornite dall’Associazione o Ente , prevedendo in caso di rifiuto l’impossibilità di partecipare alla prova. L’amministrazione fornisce indicazioni sul corretto utilizzo delle mascherine (copertura delle vie aeree, naso e bocca), sulla loro eventuale sostituzione e successivo smaltimento. Non deve essere consentito in ogni caso nell’area concorsuale l’uso di mascherine chirurgiche, facciali filtranti e mascherine di comunità in possesso del candidato.
Gli operatori di vigilanza e addetti all’organizzazione e all’identificazione dei candidati nonché i componenti delle commissioni esaminatrici devono essere muniti di facciali filtranti FFP2/FFP3 privi di valvola di espirazione. Non si ritiene necessario l’utilizzo dei guanti per il personale addetto alla identificazione dei candidati, bensì una frequente ed accurata igienizzazione delle mani.

PULIZIA E SANIFICAZIONE
La periodicità della sanificazione è realizzata in relazione alle caratteristiche ed agli utilizzi dei locali, degli attrezzi, al numero delle sessioni di lavoro; in qualunque caso dovrà effettuarsi periodicamente e in conformità alle normative vigenti di volta in volta.
Nel piano di pulizia ci si avvarrà di disinfettanti contenenti alcol (etanolo) al 75% o a base di cloro al 0,5% (candeggina). Sono da pulire:
• gli ambienti dedicati alle Selezioni;
• le aree comuni di passaggio;
• i servizi igienici;
• gli attrezzi e i materiali utilizzati;
• gli eventuali distributori di bevande e snack, con particolare attenzione alle superfici toccate più di frequente; per gli strumenti individuali, la pulizia avverrà a fine turno o durante lo stesso, viene effettuata dagli operatori dell’Associazione, ai quali sarà fornito idoneo detergente e fornita adeguata informazione. Per alcuni attrezzi, è possibile delegare la pulizia anche ai volontari partecipanti e/o ai collaboratori.
Tutte le operazioni di pulizia saranno condotte da personale che indossa DPI secondo disposizioni e procedure specifiche dell’attività̀ stessa. I rifiuti prodotti dalle attività̀ di pulizia/sanificazione/ decontaminazione dell’ambiente, come gli stracci e i DPI monouso impiegati, saranno eliminati in apposito contenitore.

PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI
È obbligatorio che le persone presenti adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani e che indossino la mascherina già all’arrivo. È raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone. I detergenti per le mani saranno accessibili a tutti anche grazie a specifici dispenser collocati in punti facilmente individuabili.

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
L’adozione delle misure di igiene e dei dispositivi di protezione individuale indicati nel presente Protocollo è fondamentale. Per questi motivi:
a) le mascherine dovranno essere utilizzate in conformità a quanto previsto dalle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità.
b) è favorita la preparazione da parte dell’ente del liquido detergente secondo le indicazioni dell’OMS
È previsto per tutti l’utilizzo di una mascherina chirurgica, come normato dai decreti nazionali e regionali.

ACCOGLIENZA
I componenti della Commissione e i collaboratori dell’Associazione ed Enti di Accoglienza SCU arrivano presso il sito con congruo anticipo rispetto all’inizio della sessione di selezione, al fine di sistemare e verificare il migliore allestimento e la migliore organizzazione per l’attività. L’accesso al sito avviene solo dopo la consegna dell’autocertificazione all’Operatore di  accoglienza e/o misurazione della temperatura. Prima dell’ingresso il responsabile dell’accoglienza farà firmare il registro presenza che verrà conservato agli atti.
▪ La misurazione della temperatura è effettuata sulla base delle normative vigenti. Nel caso in cui la temperatura sia superiore a 37.5°C o in presenza di specifici sintomi (vedi Autocertificazione), non è consentito l’accesso alla sede di selezioni.
▪ Nel caso un soggetto all’ interno della struttura dovesse manifestare sintomi evidenti di contagio da SARSCoV-2, è necessario:
– provvedere al suo isolamento in un locale dedicato in attesa dell’intervento dei sanitari per l’espletamento delle procedure di soccorso e di sanità pubblica;
– richiedere assistenza immediata di un medico.
▪ L’Operatore di accoglienza vigila sul mantenimento della distanza di sicurezza e coordina l’ingresso di ciascun partecipante, guidandolo, se necessario, nel rispetto delle indicazioni direzionali.

GESTIONE ENTRATA E USCITA
Si favoriranno orari di ingresso/uscita scaglionati e flessibili in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni.
Saranno previsti punti di entrata e punti di uscita dai locali e sarà garantita la presenza di detergenti segnalati da apposite indicazioni.

ATOS_Piano Operativo selezioni SCU